martedì 24 aprile 2007

Revit Architecture 2008

Oltre al nome, la nuova versione di Revit contiente tante novità interessanti, vediamo quindi di scoprirle insieme ragruppandole per " argomenti".

GRUPPI
  • E' possibile definire un gruppo senza avere oggetti selezionati nella scena; cliccando sul comando gruppo si attiva una nuova finestra che ci chiede di inserire il nome e il tipo (Modello o Dettaglio) del gruppo che vogliamo definire.
  • I gruppi possono ora essere salvati in formato .rvt o .rfa a seconda che gli stessi vengano definiti all'intermo di un file .rvt o .rvt. Ciò permette si salvari parti di progetto esternamente al file .rvt principale, modifacarle e poi ricaricarle.

  • Il vecchio formato .rvg è ancora utlizzabile solo per caricare gruppi definiti con versioni precedenti.
  • Dopo aver definito un gruppo, se lo si vuole modificare, questo viene aperto all'interno del nuovo Editor Gruppi (riconoscibile dallo sfondo giallino) dove è ora possibile disegnare nuovi oggetti che varranno automaticamnete aggiunti al gruppo.
  • Quando si seleziona un gruppo definito all'interno di un file .rvt, nella barra delle ozpioni, si attiva un nuvo comando che permette di convertire il gruppo in un file .rvt collegato o viceversa.

  • Se un gruppo contiene oggetti modello ed annotazione, nel browser di progetto vengono create due distinte categorie.

  • Quando si posizionano dei gruppi che vanno a sovrapporsi ad oggetti esistenti, si attiva una nuova opzione (istanza) che ci permette di escludere dal gruppo l'oggetto che non vogliamo si sovrapponga.

FILE COLLEGATI

  • Quando si collega un file .rvt dalle proprietà tipo c'è la possibilità di scegliere tra collegamento come sovrapposizione ( File A collegato al file B; se collegao A+B in un nuovo file C troverò solo il file B ) o associazione ( File A collegato al file B; se collego A+B in un nuovo file C troverò tutti i files A+B+C).

  • Quando si collega un file .rvt contenente dei locali, è possibile associargli la legenda colore del file .rvt host.
  • Quando si genera un abaco in un file .rvt contenete file collegati, c'è ora la possibilità di aggiungere ai campi dell'abaco il nome del file collegato.
  • Quando si seleziona un file collegato, dalla barra delle opzioni si attiva un comando che permette di convertire il file collegato in gruppo.
MODIFICA GRAFICA E VISUALIZZAZIONE DEGLI OGGETTI

  • Una nuova finestra di dialogo permette di modificare la grafica di singoli oggetti. Selezionando un oggetto ( ad esempio un muro) facendo tasto dx e selezionando l'opzione Sostituisci grafica vista, possiamo scegliere tre nuove modalità per modificarne la rappresentazione grafica ( per elemento, per categoria, per filtro). Possiamo modificare i motivi di Superficie/Sezione e le linee di Proiezione/Sezione. Molto interessante e utile è l'opzione che permette di rendere trasparente gli oggetti.
  • C'è ora la possibilità di nascondere gli oggetti in modo "definitivo" e non solo "temporaneo".Per utilizzare questa nuova funzione ( che a differenza del nascondi temporaneo mantiene nascosti gli oggetti anche in fase di stampa), selezionare l'oggetto, tasto dx e scegliere l'opzione Nascondi da vista. Per rendere nuovamente visibile l'oggetto nascosto, nella barra dei controlli della vista è stata aggiunta una nuova icona ( simbolo lampadina) che se selezionata attiva un riquadro viola (il nascondi temporaneo è azzurro) ed evidenzia sempre in viola gli oggetti nascosti; per renderli visibili, selezionarli e scegliere dalla barra delle opzioni la voce "Scopri elemento".
VISTE

  • Quando si duplica una vista, è ora disponibile una nuova opzione "Duplica come dipendente". Duplicando con questa opzione, utile quando ad esempio si ha un progetto di grandi dimensioni e lo si vuole suddividerlo in stralci, si crea una vista dipendente dalla vista principale; il fatto di essere dipendente fa sì che quando vengono aggiunti degli oggetti annotazioni alla vista principale, questi vengono aggiunti anche alla vista dipendente e viceversa. Tale opzione è molto utile anche quando si vuole mettere in tavola più volte la stessa vista.
  • Dalla barra di progettazione, tendina Vista è possibile aggiungere un nuovo tipo di linee nominata "Linea di corrispondenza". Tale linea, si può estendere su più livelli e permette di evidenziare il punto in cui è stata divisa la vista principale; è possibile poi aggiungere anche una nota "Riferimento a vista".
  • Nella messa in tavola è possibile, dalla barra delle opzioni, scegliere la rotazione della vista; se la si attiva, e si clicca con il tatso dx si può scegliere la nuova opzione "Panoramica".
GESTIONE DEI LOCALI E DELLE AREE

  • E' ora possibile configurare più schemi di riempimento colore e assegnarli dalle proprietà della vista (Taso dx>proprietà della vista>Schema colori). La nuova finestra di dialogo permette inoltre di "spegnere" il riempimento colore che non si vuole visualizzare e attivare l'opzione che permette di assegnare lo schema colori in uso anche ai file collegati. Inoltre i colori possono essere posizionati in primo o secondo piano rispetto agli oggetti inseriti nei locali.
  • La "Legenda schema colori" (Locali ed Aree>Legenda schema colori) è diventata una entità indipendente che legge le informazioni dello schema colori. E' stata introdotta una nuova opzione nelle proprietà tipo, che permette di visualizzare in legenda solo i colori riferiti alla vista.
OGGETTI DETTAGLIO E ANNOTAZIONE

  • Quando si definisce una campitura e si seleziona l'opzione trasparente, questa funziona correttamente e permette di visualizzare una campitura non coprente.
  • E' stato aggiunto l'oggetto mascheratura, che sostituisce la "vecchia" campitura bianca che veniva utilizzata per nascondere gli oggetti che non si volevano visualizzare. Questo nuovo strumento è ottimizzato per l'esportazione in dwg.
OGGETTI MODELLO

  • Quando si disegna un oggetto Paviemnto o Tetto e la si seleziona, dalla barra delle opzioni si attiva una nuova barra che permette di modificare la forma degli oggetti tramite l'inserimento manuale di punti o di nuove linee di gronda.

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