lunedì 16 aprile 2007

BIM e Progettazione Sostenibile (Brescia)

Attivo questa nuova sezione del Blog, per proseguire "virtualmente" lo scambio di idee sulla progettazione sostenibile e il BIM.

Venerdì 13 Marzo si è tenuto a Brescia il primo evento che ha avuto come filo conduttore il progetto sostenibile e il suo sviluppo/controllo in ambiente BIM.

L'intento è stato di presentare un aspetto pratico ( D.Lgs. n. 311) e far comprendere come un modello tridimensionale sviluppato in ambiente BIM, possa fornirci informazioni sempre aggiornate per una verifica dinamica della normativa.



In ambiente BIM cambia l'approccio con la terza dimensione e quindi con il progetto; quando pensiamo ai volumi che definiranno degli spazi, li immaginiamo in tre dimensioni, ma poi gli strumenti di disegno tradizionali ci costringono a rappresentare queste nostre idee con strumenti bidimensionali che non riescono a trasmettere in modo completo il nostro intento..

L'idea deve poi essere concretizzata, e resa visibile; ecco quindi che dobbiamo ritornare alla terza dimensione per vedere e far capire ciò che già avevamo pensato in tre dimensioni..

Alla fine, poi, per renderla realizzabile dobbiamo confrontarci con la/le normativa/e che in molti casi influiscono sulle nostre scelte progettuali..

Ecco quindi che l'approccio tradizionale (CAD) ci costringe a continui passaggi dal 3D al 2D e viceversa; in ogni passaggio però perdiamo delle informazioni, delle idee, delle forme che avevamo pensato e che quindi non vengono rappresentate in modo coerente, o in altri casi, non potrebbero neppure essere realizzate perchè la normativa non ce lo consente..

E' a partire da queste considerazioni che si percepisce come il BIM ci proietti verso un nuovo modo di progettare, dove tutto è subito 3D, dove il 2D è semplice rappresentazione in due dimensioni di qualcosa che è 3D ( e non viceversa)..
Inoltre possiamo definirlo un "3D Intelligente" perchè al dato grafico viene sempre associato un dato numerico che permette di verificare costantemente la fattibilità dell'idea rappresentata..



Dopo questa digressione sul BIM torniamo all'evento;
Alcuni dei partecipanti hanno chiesto se era possibile avere il materiale utilizzato per la presentazione.. come già detto, tutto il materiale presentato verrà distribuito, tramite newsletter Autodesk a tutti i partecipanti, ma visto il vostro interesse per gli sgravi previsti da finanziaria vi anticipo le due slide:

INTERVENTO
SPESE DETRAIBILI
DETRAZIONE
Riqualificazione energetica di edifici esistenti, che conseguano un valore limite di EPi inferiore di almeno il 20% rispetto ai valori riportati nell’allegato C (art.1 c. 344, legge 296/2006)
Rientrano tutte le spese sostenute per interventi che consentano di ottenere un EPi < 20% rispetto ai valori allegato C
Max 100.000 €
Interventi su edifici esistenti,parti di edifici esistenti o unità immobiliari riguardanti strutture opache verticali,strutture opache orrizontali (coperture e pavimenti), finestre comprensive di infissi che comportino una riduzione della trasmittanza termica U che deve essere inferiori o uguali nella tabella presente all’alegato D
(art.1 c. 345, legge 296/2006)
Interventi su elementi opachi costituenti l’involucro edilizio realizzati attraverso:
-Fornitura e posa in opera di:
1.Materiale coibetante
2.Materiali ordinari
-Demolizione e ricostruzione dell’elemento costruttivo
Interventi su finestre, comprensive degli infissi realizzati attraverso:
1.Fornitura e posa in opera in una nuova finestra
2.Integrazione e sostituzione dei componenti esistenti
3.
Max 60.000 €


INTERVENTO
SPESE DETRAIBILI
DETRAZIONE
Installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda per usi domestici o industriali,strutture sportive,case di ricovero e cura,istituti scolatici ed università (art.1 c. 346, legge 296/2006)
Interventi su impianti di climatizzazione invernale e/o produzione di acqua calda:
- Fornitura e posa in opera di tutte le apparecchiature termiche, meccaniche ed elettriche
Max 60.000 €
Interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione
(art.1 c. 347, legge 296/2006)
Interventi su impianti di climatizzazione invernale e/o produzione di acqua calda:
-Smontaggio e dimissione, anche solo parziale, dell’impianto di climatizzazione invernale esistente
-Eventuali interventi sulla rete di distribuzione
-Dispositivi di controllo e regolazione
-Sistemi di emissione
Max 30.000 €

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